Disabilità cognitiva
La disabilità cognitiva è caratterizzata da un ritardo nello sviluppo cognitivo, che si manifesta con difficoltà nell’apprendimento anche di semplici abilità e un rallentamento dello sviluppo psico-motorio. L’intervento precoce è utile per sollecitare lo sviluppo e permettere al bambino di raggiungere importanti obiettivi di crescita. Diventa quindi utile intervenire quando i genitori o gli insegnanti notano che il bambino, pur migliorando costantemente, sembra farlo più lentamente. Gli obiettivi della riabilitazione possono essere:
- Modificabilità del comportamento favorendo i comportamenti adattivi rispetto a quelli problematici;
- Aumento del sentimento di competenza;
- Raggiungimento di graduale autonomia in diversi ambiti dello sviluppo.
Per la riabilitazione, lo psicologo condivide con la famiglia l’intervento che può essere di tipo logopedico e/o di potenziamento cognitivo, attraverso incontri individuali o di gruppo, integrato con incontri periodici con i genitori e insegnanti. Il percorso è individualizzato e progettato in base all’età, alle potenzialità e carenze osservate. Si può lavorare, infatti, sulla modificabilità del suo comportamento favorendo i comportamenti adattivi rispetto a quelli problematici o ripetitivi. Proponendo attività che utilizzino tecniche di problem solving, aumentino la regolazione del comportamento in parallelo con il sentimento di competenza per arrivare all’autonomia del bambino.
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